- Male profondo
Come su una roccia,
figlio, dentro di me
ho inciso il tuo nome:
gronda sangue
il cuore ferito.
Invisibile arma potente
il dolore rinnova
il segreto spasimo
dell’animo affranto.
La tua assenza
è un male profondo
che rende odiosa
anche l’atmosfera gioiosa
di questo nuovo Natale
e soltanto si attenua
nella gelida cappella
che congela il mio dolore
in candide perle d’amore.
- Diritto indiscusso
Chiudi quella porta,
dietro di essa lascia
tutte le tue amarezze,
dà doppia mandata
e getta via la chiave
se ci riesci…
Con un colpo di spugna
cancella ogni sofferenza:
le offese cadono spesso
più su chi le commette
che su chi le subisce!
Non è la tua dignità in discussione;
la tua dignità la puoi sciupare
solo tu, nessun altro!
Fortificati,
lascia che le cattiverie
ti scivolino addosso,
anche a costo di considerare
indifferente tutto il resto.
Sii te stessa,
valorizza le tue qualità
e, senza calpestare nessuno,
fa sentire la tua voce,
fatti rispettare!
Se la tua innata dolcezza
t’impedisce d’importi con forza,
fallo con garbo ma con fermezza:
tutti hanno diritto al rispetto!