- Vorrei
Vorrei,
vorrei tornare bambina
per poter giocare ancora
con la nonna a ritrovare
quel piatto succulento
che lei fingeva
di avere smarrito;
per poter risentire
mio padre suonare la chitarra
o per riascoltarlo leggere,
davanti al focolare,
quei libri antichi
che amava tanto;
per poter riaccompagnare
al forno mia madre
che mi aveva preparato
la bambola di pasta lievitata;
per poter riassaggiare il latte
che Carlina, la nostra mezzadra,
mi offriva fumante, appena munto;
per saltare ancora con la corda
insieme alle mie compagnelle
che non rivedo ormai da tempo;
per poter riaccarezzare Tigrana
che, scontrosa con tutti,
a me faceva le fusa…
Vorrei, vorrei
ma ora sono qui
coi miei sessant’anni
e con queste mie spalle
che si sforzano di restare dritte
sotto il peso grave della vita.
- Invidia
Sentimento perverso,
eppure tanto diffuso,
rivolo stagnante sei
che cheto s’insinua
e l’animo inquina.
Partorisci diffidenza,
maldicenza e calunnia;
d’un sol colpo ferisci
sia chi invidia
sia chi è invidiato!
A causa tua
ogni gioia s’appanna,
diventa disagio…,
ogni merito s’annulla,
diventa colpa…
Perché nell’animo umano
albergano sentimenti
tanto negativi, maligni
se Dio ci volle come Lui?