- Fragilità
Fragile è l’equilibrio
in cui vivo:
m’illudo d’essere forte
ma basta un’incomprensione,
una parola aspra,
un’insofferenza a far sì che
sotto i miei piedi,
a macchia d’olio,
s’apra il vuoto…
Il mio equilibrio apparente
è come un castello di sabbia;
più è grande, bello,
curato nelle sue torri merlate,
nel suo fossato ben scavato,
tanto più è delicato…
Basta un’onda
anche piccola, insignificante
a minarlo nelle sue fondamenta
fatte solo di sabbia.
Come sciolti granelli
cadono le mie certezze
spazzate via
dall’acqua amara della vita.
- Tempesta
Vento impetuoso,
che sconquassi l’aria,
che batti prepotente
contro i vetri delle finestre,
che agiti con violenza
le mie piante fiorite,
cosa cerchi?
Susciti paura,
ansia per chi è fuori,
ingigantisci il disagio
di chi è solo
e non basta chiudere
i balconi per ignorarti,
per lasciarti fuori.
La tua forza è immensa,
imprevedibile, arcana,
non si può contrastare.
Sei come il dolore
che, inaspettato, arriva
a toglierti ciò che hai
laboriosamente costruito,
a sconquassarti la vita
e trasforma i tuoi sogni
in rami spezzati
che mai più fioriranno.